L’Istituto Salesiano dedicato alla Marchesa Teresa Gerini Torlonia apre i battenti nel 1952. Fin dall’inizio si presenta come un grande complesso dedito alla formazione professionale dei giovani della periferia di Roma. Il nome che porta è un tributo perenne alla generosità di chi donò il terreno e contribuì in maniera determinante alla costruzione dell’Opera. Vari edifici e campi da gioco si estendevano su una superficie con una estensione veramente notevole, tra la via Tiburtina e il Fiume Aniene, nei pressi di Ponte Mammolo. La zona è servita dal capolinea della Metro B “Rebibbia”.
Dal 1978 il complesso ospita anche la residenza dei Salesiani studenti di teologia che da li possono raggiungere facilmente l’Università Pontificia Salesiana e le altre Università.
Dal 1982 al 2000 la chiesa dell’Oratorio è stata anche Parrocchia dedicata a San Domenico Savio, adolescente che alla scuola di don Bosco ha raggiunto la santità.
I giovani che escono dalla scuola media possono accedere ai corsi triennali che offrono qualifiche in quattro settori principali: Elettronico, Elettromeccanico, Meccanico Industriale e Meccanico Riparatore di Auto. La collocazione del Centro in una zona ad alta densità industriale ne favorisce anche l’interazione con il territorio. Numerose officine e ditte di installazione e manutenzione di apparecchiature elettriche, spesso avviate dagli stessi ex allievi del Centro, offrono agli allievi, attraverso apposite convenzioni, la possibilità di effettuare stage formativi presso di loro. Per diversi allievi lo stage si trasforma in seguito in concreta possibilità lavorativa.
Un altro settore dell’Opera è l’Ospitalità di gruppi giovanili e di pellegrini che trovano nel complesso ampi spazi per muoversi e giocare.