oggetto: Preghiera per la Pace ed Emergenza Libano
«Il mondo è attraversato da un crescente numero di conflitti che lentamente trasformano quella che ho più volte definito “terza guerra mondiale a pezzi” in un vero e proprio conflitto globale», ricordava papa Francesco agli ambasciatori l’8 gennaio 2024.
La corsa agli armamenti, gli attacchi terroristici, le invasioni militari, i bombardamenti indiscriminati, gli attacchi “preventivi” e quelli “di risposta” continuano a mietere vittime innocenti in più parti del mondo. Certamente siamo scossi dal dolore innocente degli ucraini, come dei russi, degli israeliani, dei palestinesi, dei libanesi, dei siriani, nella speranza di non dover ben presto allungare i nomi dei popoli citati.
È in questo contesto che ci giunge l’appello da parte dei nostri confratelli salesiani libanesi che «immediatamente [si sono] mossi per essere vicini alla popolazione libanese. Infatti, già la scorsa settimana la casa di El-Hossun (…) ha accolto 100 sfollati, inclusi 40 bambini, provenienti dai villaggi bombardati nel sud del Libano e dal quartiere di Dahyeh», così scrive don Simo Zakerian, ispettore dei Salesiani del Medioriente. E continua: «i nostri pensieri sono naturalmente rivolti ai nostri collaboratori laici ed alle centinaia di giovani libanesi, rifugiati iracheni e siriani che frequentano la scuola Don Bosco Technique, la Scuola degli Angeli della Pace ed i tre oratori proposti dalla comunità. La nostra intenzione è di intervenire nel minor tempo possibile per fornire prima accoglienza, supporto psicologico e qualsiasi altra cosa sia necessaria, nei limiti delle nostre capacità».
Desideriamo coordinare tutte le iniziative attraverso l’aiuto concreto della preghiera e della solidarietà! Per questo motivo invito ciascuno di voi:
1. ad unirvi oggi 7 ottobre 2024 alla Giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo, come Chiesa Italiana, trovando le modalità personali, familiari e comunitarie che riterrete più opportune.
2. a rispondere con generosa solidarietà alle iniziative che si muoveranno nella nostra casa (oratorio, scuola, centro di formazione professionale, parrocchia), secondo quanto vi verrà proposto dai vari responsabili pastorali o dal parroco, per poter dare il nostro contributo e il nostro sostegno alle popolazioni che subiscono le atrocità della guerra. Nei prossimi giorni riceverete informazioni più precise a riguardo. È disponibile fin d’ora il conto corrente bancario, intestato a Istituto Salesiano Pio XI, IBAN: IT 56U03 0690 9606 1000 0011 4942 (differente da quello della scuola), con causale PRO LIBANO.
Maggiori informazioni possono essere reperite anche sul sito donbosco.it.
Certo che ciascuno vivrà con intensità questa proposta, vi porgo i miei più cordiali saluti.
don Michelangelo Dessì, sdb