Mercoledì 13 marzo, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha rivolto un messaggio alla comunità educativa in vista della Fiera Didacta Italia 2024. Questo evento, considerato il palcoscenico principale per l’innovazione nel mondo della scuola e dell’università in Italia, si terrà a Firenze dal 20 al 22 marzo. Tuttavia, quest’anno la fiera assume un significato particolare, essendo dedicata al Padre e Maestro dei Giovani, Don Bosco.
Il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza fondamentale dell’evento per il panorama educativo italiano. Ha evidenziato la rilevanza di un’appuntamento che si pone come punto d’incontro tra le più avanzate proposte didattiche, le tecnologie innovative e le esigenze reali delle istituzioni scolastiche e universitarie.
La scelta di dedicare questa edizione alla figura di Don Bosco non è stata casuale. Il Ministro ha spiegato come Don Bosco, con il suo impegno instancabile nell’educazione dei giovani, sia stato un faro di ispirazione per generazioni di educatori. La sua visione inclusiva, fondata sull’amore e sulla fiducia nel potenziale di ogni individuo, risulta particolarmente attuale in un contesto educativo sempre più sfidante e complesso.
Don Bosco, con la sua pedagogia basata sulla preventività, ha offerto un modello di formazione che va oltre la mera trasmissione di conoscenze, puntando alla crescita integrale della persona. Il Ministro Valditara ha enfatizzato come questa dedica non solo onori la memoria di un grande educatore, ma inviti anche a riflettere sulle sfide attuali dell’istruzione e sulle strategie per affrontarle con successo.
La Fiera Didacta Italia 2024 si presenta dunque come un’opportunità unica per gli operatori del settore, i docenti, gli studenti e tutti coloro che sono coinvolti nel mondo dell’istruzione. Sarà un momento di confronto e di scambio di idee, ma soprattutto un’occasione per trarre ispirazione dalle migliori pratiche e soluzioni innovative.
“Fiera Didacta Italia è uno dei più importanti appuntamenti fieristici sull’innovazione nel mondo della scuola e per la prima volta quest’anno anche nel campo dell’università. Esiste da oltre 50 anni in Germania e in Italia è presente dal 2017, si svolge ogni anno, come ben noto, alla Fortezza da Basso di Firenze, offre esperienze formative per i docenti, grazie anche all’opportunità di usufruire durante workshop e seminari di materiali tecnologici innovativi di ultimissima generazione”, dice il Ministro Valditara nel video.
“Ma quest’anno Fiera Didacta Italia è particolarmente interessante perché abbiamo deciso di dedicare l’edizione 2024 a Don Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani, fondatore delle scuole dei Salesiani. Padre e Maestro di gioventù, lo aveva definito Giovanni Paolo II, ma soprattutto suo è un pensiero bellissimo che faccio mio. Diceva don Giovanni Bosco: ‘In ognuno di questi ragazzi vi è un punto accessibile al bene, compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare’. È il tema della Lucerna dell’olio che ho più volte utilizzato, e del fuoco che la scuola che deve saper accendere. Quella Lucerna è in realtà la scuola dei talenti, è la scuola di queste meravigliose intelligenze che sono in ognuno dei nostri ragazzi, tante intelligenze diverse, tanti talenti diversi, tante abilità, diverse, nessuna superiore all’altra, tutte con pari dignità ed è compito della scuola saperle individuare e saperle valorizzare”.
Prosegue il Ministro: “La concezione vera, reale, democratica del merito significa stimolare ogni ragazza e ogni ragazzo perché dia il meglio di ciò che ha dentro con l’impegno. Non il raggiungimento di obiettivi di eccellenza riservati a pochissimi, ma dare il meglio. […] I salesiani sono noti anche per quella trama di scuole di istruzione tecnico professionale che sono un esempio virtuoso e che nella riforma nell’avvio della sperimentazione del 4+2 ho certamente considerato. Mi fa piacere verificare e constatare come alcune scuole, pensate persino una scuola all’estero, ha aderito a questa riforma del 4+2. È, questo, proprio l’entusiasmo nella formazione delle competenze, nello stimolare e valorizzare i talenti, che ci mettono i salesiani nelle loro scuole e nelle loro scuole tecnico professionali”.
Il Ministro prosegue ancora: “E perché ho citato questa esperienza di una scuola salesiana all’estero, in Egitto? Perché i salesiani hanno anche una trama molto interessante, eccezionale, di scuole italiane all’estero: per formare giovani preparati ad affrontare le sfide della crescita di Paesi, soprattutto in aree del mondo critiche, ma anche che siano giovani pronti ad essere impiegati nelle nostre imprese che vogliono investire all’estero; ancora, che siano giovani pronti a venire in Italia laddove le imprese italiane abbiano necessità di quella manodopera qualificata, di quei tecnici di quelle maestranze qualificate che non si trovano ancora nel nostro Paese e che noi dobbiamo invece con la nostra riforma incoraggiare a formare”.
“Ecco quindi – conclude Valditara – che aver dedicato Didacta 2024 a Don Giovanni Bosco è stata una scelta particolarmente azzeccata e particolarmente coerente con lo spirito del mio Ministero, con lo spirito di questa scuola costituzionale che vuole accendere i talenti, che ogni giovane ha in sé, che vuole dare opportunità di successo professionale all’interno delle opportunità di successo professionale ad ogni giovane e che vuole anche guardare fuori dai confine del nostro paese in uno spirito di grande solidarietà, Cooperazione e aiuto allo sviluppo”.
Il videomessaggio del Ministro Valditara è disponibile qui.