Immaginare percorsi inclusivi verso le competenze e le qualifiche
L’apprendimento lungo tutto l’arco della vita rappresenta la forza trainante del nostro progresso sociale ed economico. Contribuisce alle persone occupabilità e crescita professionale, nonché al loro sviluppo e benessere personale.L’apprendimento permanente non può anche aiutarci ad affrontare sfide importanti, compresi gli impatti della pandemia ed il passaggio verso una società sempre più “europea digitale e sostenibile”.
Soprattutto nel contesto attuale, le competenze e le qualifiche degli adulti sono di grande importanza. Gli ultimi dati mostrano che circa un quinto degli adulti di età compresa tra 25 e 64 anni nell’Unione europea non ha completato l’istruzione secondaria superiore e che questi adulti hanno meno probabilità di partecipare all’istruzione e alla formazione rispetto a quelli con un maggiore livello di istruzione. Inoltre, molti adulti in Europa hanno bassi livelli di alfabetizzazione, calcolo o competenze digitali.
Il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali
La politica europea riconosce che tutti hanno diritto ad una formazione e ad un’istruzione di qualità e inclusiva lungo tutto l’arco della vita. Questa idea è stata evidenziata nel Pilastro Europeo dei Diritti Sociali e nella sua azione recentemente adottata.
Piano che fissa un nuovo obiettivo principale dell’UE del 60 % degli adulti che partecipano a corsi di formazione ogni anno entro il 2030. Quest’ultimo è stato recentemente approvato dalla “Dichiarazione di Porto”, che mostra l’impegno politico di altissimo livello per apprendimento degli adulti. Diverse altre importanti iniziative politiche dell’UE sottolineano ugualmente l’importanza di investire negli adulti competenze e apprendimento permanente, compresi l’Agenda Europea delle Competenze e lo Spazio Europeo dell’Istruzione.
Stimolare la partecipazione degli adulti in attività formative
Attraverso queste iniziative non solo vengono promossi obiettivi ambiziosi per la partecipazione degli adulti in attività di istruzione e formazione, ma anche incoraggiare l’uso di strumenti che possono aiutare gli adulti a impegnarsi nell’apprendimento, come le micro-credenziali o voucher di apprendimento individuali. È inoltre chiaro che va garantito l’accesso
alle opportunità di apprendimento soprattutto per quegli adulti che possono trarre i maggiori benefici dall’upskilling e dal reskilling.
Questo aspetto è fondamentale per la raccomandazione del Consiglio sui percorsi di miglioramento delle competenze e il sostegno dell’UE con misure di cui i paesi possono avvalersi per sviluppare i propri sistemi di istruzione e formazione.
Livelli di istruzione della popolazione adulta europea
Il più alto livello di istruzione formale raggiunto dalla popolazione adulta è comunemente usato come riferimento per le conoscenze e le competenze disponibili in un paese. Attualmente, la politica europea considera superiore l’istruzione secondaria come livello di istruzione di base per la società della conoscenza. Quindi, giovani adulti (18-24 anni) che non hanno completato l’istruzione secondaria superiore e che non sono coinvolti in l’istruzione e la formazione sono classificate come “abbandono precoce dell’istruzione e della formazione”. Uno degli
obiettivi della cooperazione europea in materia di istruzione e formazione fino al 2020 era di ridurre la percentuale di abbandono precoce dell’istruzione e della formazione tra i giovani adulti a meno del 10 % (la media dell’UE a 27 era del 10,2 % nel 2019 e del 9,9 % nel 2020).
Gli obiettivi della cooperazione europea in materia di istruzione e formazione
La cooperazione europea in materia di istruzione e formazione per il 2021-2030 stabilisce un nuovo obiettivo a livello dell’UE di meno del 9% degli abbandoni precoci dell’istruzione e della formazione tra i giovani adulti entro il 2030. L’accesso degli adulti in altre categorie di età a un titolo di istruzione secondaria superiore è coperto e promosso dalla Raccomandazione del Consiglio Europeo del 2016 sui percorsi di miglioramento delle competenze.
Questo quadro politico invita i membri dell’UE a fornire agli adulti un basso con livello di abilità, conoscenze e competenze, come ad esempio quelle relative a chiudere il ciclo della formazione iniziale o a completare l’istruzione secondaria superiore o equivalente – con opportunità di riqualificazione e upskilling. Attraverso percorsi di riqualificazione, gli adulti dovrebbero essere in grado di acquisire un livello minimo di alfabetizzazione, matematica e competenza digitale e/o progredire verso una qualifica al livello EQF 3 o 4, ovvero il livello comunemente corrispondente all’istruzione secondaria superiore.