La formazione professionale non solo produce lavoratori della conoscenza dotati di competenze flessibili, ma assolve anche ad una funzione di contrasto alla dispersione scolastica, alla marginalità sociale e alla precarietà socio-economica e lavorativa.
I Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
In Italia l’istruzione obbligatoria ha una durata di 10 anni, da 6 a 16 anni di età, e comprende gli otto anni del primo ciclo di istruzione (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) e i primi due anni del secondo ciclo. Il secondo ciclo comprende il sistema dell’Istruzione Secondaria Superiore e il sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). La successiva formazione si può realizzare nell’Istruzione Secondaria Superiore universitaria e nell’Istruzione Superiore non universitaria.
I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) hanno una durata di tre o quattro anni.
Il percorso prevede, in tutte le Regioni, una durata minima annuale di 990 ore, articolata in ore destinate alle competenze di base (di norma tra il 35% e il 45%) e in ore destinate alle competenze tecnico-professionali (di norma tra il 55% e il 65%). Durante il secondo, il terzo e il quarto anno l’allievo fa esperienza nelle imprese, di norma, attraverso lo stage o, secondo il modello duale, fa formazione in apprendistato o in alternanza rafforzata (il 60% al primo e al secondo anno, il 50% al terzo e quarto anno della durata annuale complessiva) preceduto da esperienza di impresa formativa simulata al primo anno, quando autorizzata dalla Regione.
Istituti professionali e istituzioni formative accreditate attuano un “raccordo” strutturale attraverso l’adesione ad una “Rete nazionale delle scuole professionali”.
I percorsi della IeFP si concludono con un esame al termine del terzo anno con il rilascio di una qualifica professionale, con il rilascio di un diploma professionale al termine del quarto anno.
L’allievo in possesso di un diploma professionale può accedere ai percorsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), quando ha integrato la sua formazione con un percorso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) oppure ha effettuato il passaggio dal sistema della IeFP all’Istruzione Professionale (Repertorio Atti n. 100/SR del 10 maggio 2018) o, infine, ha frequentato un quinto anno nel sistema della IeFP).
Il sistema di IeFP, nell’Accordo Stato-Regioni del 1° agosto 2019 ha ridisegnato l’intera offerta formativa. Nella seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 18 dicembre 2019 è stato approvato l’Accordo che regolamenta la confluenza delle figure IeFP di operatore in quelle di tecnico e disciplina le dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali, le cosiddette soft skills.
I soggetti che agiscono nel Sistema di IeFP sono le Istituzioni formative accreditate e, in via sussidiaria, gli Istituti Professionali dello Stato accreditati dalle Regioni. Uno specifico Accordo tra Regioni e Ufficio Scolastico Regionale ne disciplina l’apporto.
Istruzione degli adulti e Formazione continua
Dopo aver lasciato il ciclo dell’istruzione e della formazione iniziale l’adulto può continuare la sua formazione attraverso l’Istruzione degli Adulti e la Formazione continua.
Il sistema di Istruzione per gli adulti è composto:
a) dai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA);
b) dalle scuole secondarie di secondo grado con corsi di 2° livello per gli adulti (ex corsi serali).
I CPIA offrono corsi finalizzati al conseguimento del diploma conclusivo del 1° ciclo di istruzione (ex licenza media) e della certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo di istruzione.
La Formazione continua è finanziata in gran parte dai fondi paritetici interprofessionali. Si tratta di organismi di natura associativa fondati attraverso accordi fra le organizzazioni sindacali e altre organizzazione di rappresentanza delle parti sociali. Lo scopo di questi fondi è quello di finanziare i piani formativi aziendali, individuali e tutte le attività connesse alle iniziative formative destinate ai propri dipendenti.
I soggetti che operano per la formazione continua sono tutti quelli accreditati dalle Regioni per la Formazione Continua; tra questi gli Enti di Formazione Professionale (FP) e le Agenzie per il Lavoro (APL).